POLO SMART
Il POLO S.M.A.R.T. è il primo, nuovo e unico Polo ad orientamento artistico e performativo della provincia di Bergamo
SMART perchè formato da Scuole di promozione Musicale-coreutica, ARtistico-visiva, linguistico-creativa e Teatrale-performativa
Il POLO SMART nasce all’interno del quadro normativo delineato dall’articolo 11 del D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 60, volto alla promozione della cultura umanistica e della pratica artistica nelle scuole del primo ciclo, e trova la sua attuazione concreta nel Decreto Ministeriale 31 gennaio 2022, n. 16, che disciplina i Poli a orientamento artistico e performativo.
Il DPCM del 12 maggio 2021 – Piano delle Arti e le Indicazioni Nazionali per il curricolo del 2012 completano la cornice normativa, valorizzando l’integrazione tra sapere teorico e pratica creativa, con l’obiettivo di sviluppare competenze artistico-culturali, critiche ed espressive negli studenti.
Obiettivi del Polo SMART
Il progetto POLO SMART si pone come strumento per:
- Promuovere lo sviluppo integrato di competenze artistiche e culturali nei temi della creatività.
- Verticalizzare i curricoli nei tre ordini scolastici del primo ciclo su almeno tre aree della creatività:
- Musicale-coreutica
- Teatrale-performativa
- Artistico-visiva
- Linguistico-creativa
- Favorire la formazione di una cittadinanza consapevole e creativa, attraverso percorsi laboratorali, interdisciplinari e performativi.
- Consolidare la rete tra scuole, favorendo scambi, co-progettazioni e ottimizzazione delle risorse professionali e strumentali.
Costituzione del Polo
Il POLO SMART è costituito da una rete di scuole del primo ciclo appartenenti al territorio regionale della Lombardia, e in particolare alla provincia di Bergamo. Le scuole fondatrici sono:
- IC "Alberico da Rosciate" – Bergamo (Scuola capofila)
- IC “F. Gatti” – Curno (BG)
- IC “E. Talpino” – Nembro (BG)
La rete è aperta ad ulteriori adesioni da parte di istituzioni scolastiche statali del territorio, nonché a collaborazioni con scuole del secondo ciclo e con enti formativi accreditati.
Modelli organizzativi e articolazione dei percorsi
In coerenza con il DM 16/2022, il Polo sviluppa modelli flessibili e innovativi per la realizzazione delle attività. Le proposte didattiche includono:
- Percorsi realizzativi su singoli temi della creatività o interartistici, con riferimento ai curricoli verticali e alla quota di autonomia.
- Percorsi interscolastici modulari, che coinvolgono gruppi misti di studenti di diversi ordini e istituti.
- Percorsi laboratoriali e performativi, in orario scolastico o extracurricolare, per facilitare la partecipazione e l’inclusione.
- Percorsi formativi per studenti e docenti, in presenza, erogati da esperti con comprovata esperienza artistica.
Tutte le attività sono integrate nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa (PTOF) degli istituti aderenti, valorizzando l’autonomia scolastica e l’innovazione metodologico-didattica.
Risorse professionali
Le istituzioni scolastiche della rete si avvalgono di:
- Docenti in organico con specifiche competenze artistiche, appartenenti alle classi di concorso indicate nel DM 16/2022.
- Docenti con titoli AFAM, formazione accreditata o esperienza comprovata nei temi della creatività.
- Docenti del secondo ciclo o esperti esterni, sulla base di accordi specifici o bandi pubblici.
- Personale in servizio autorizzato anche con collaborazioni plurime ai sensi del CCNL Scuola.
È garantita la formazione in servizio continua del personale, in coerenza con il Piano nazionale della formazione.
Funzionamento della rete e governance
- Il coordinamento del Polo è affidato al Dirigente Scolastico dell’IC “Alberico da Rosciate”, scuola capofila.
- La Conferenza di servizi è composta dai Dirigenti Scolastici e dai DSGA delle scuole aderenti, e ha funzioni deliberative sulle attività progettuali, sugli ingressi nella rete e sulla pianificazione strategica.
- La rete può avvalersi di strumenti condivisi, come laboratori, spazi performativi e strumenti digitali.
- La gestione amministrativa e contabile delle risorse è di competenza della scuola capofila.
Monitoraggio, valutazione e rendicontazione
L’attività del Polo è oggetto di monitoraggio triennale da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, secondo i seguenti criteri:
- Numero di ore e qualità dei percorsi artistici.
- Grado di innovazione didattica.
- Partecipazione del personale e degli alunni.
- Impatto territoriale e collaborazioni con soggetti accreditati.
Le scuole elaborano una relazione triennale, utile per orientare le politiche educative territoriali e la programmazione delle risorse.
Finanziamento
Il Polo SMART beneficia di specifici finanziamenti previsti dal Piano delle Arti, alimentato dal Fondo per la promozione della cultura umanistica, della pratica artistica e musicale e della creatività (art. 17, c. 2 D.Lgs. 60/2017).
Tali risorse sono gestite dalla scuola capofila, nel rispetto della normativa vigente, e destinate esclusivamente ai progetti approvati dalla rete.
Il POLO SMART rappresenta una realtà innovativa e dinamica al servizio della scuola e del territorio, capace di valorizzare i talenti e le vocazioni artistiche degli studenti, promuovendo una didattica più viva, inclusiva, laboratoriale e radicata nella cultura.
La rete intende farsi promotrice di un modello educativo in cui le arti diventano linguaggio universale per crescere, esprimersi e apprendere.