Polo dell'infanzia 0-6 Girasoli

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Un po' di storia

Il Polo dell'Infanzia 0/6 Girasoli nasce, nei pensieri e nella progettualità, nei primi mesi dell’anno 2018.
Il Comune di Bergamo e l'Isituto Comprensivo Da Rosciate, dando attuazione alla L. 107/2015 e al successivo D.Lgs. 65/2017, decidono di intraprendere una comune sperimentazione di costituzione di un Polo 0-6 per l’Infanzia e individuano la Scuola dell’Infanzia Girasoli, di nuova costruzione, nel cui edificio includere anche una sezione di Nido Comunale.
Questo ha portato a una revisione e diversa gestione degli spazi e ha dato inizio ad un percorso di formazione e ricerca, tuttora in corso. Dall’anno scolastico 2017/2018 il gruppo educativo "Polo Girasoli", costituito da insegnanti della scuola dell’infanzia ed educatori del nido, dal coordinatore pedagogico dr. Carlo Alberti e dalla coordinatrice del nido Giusy Castelli si incontra mensilmente per una progettazione comune; periodicamente il gruppo di lavoro coinvolge anche gli assistenti educatori, il personale della cucina e i collaboratori scolastici dell’infanzia e dell’asilo nido.

Finalità del Polo dell'infanzia 0-6 Girasoli

L’elemento costitutivo del polo è centralità del bambino, il suo benessere, la sua crescita armoniosa. Fondamentale dunque è la “cura della persona”: cura attenta,  rispettosa, amorevole, che significa, accoglienza della persona così com’è, riconoscendola con le sue potenzialità, con i suoi limiti, mettendo i suoi bisogni primari al primo posto. Per realizzare tutto ciò l’adulto deve mettersi in relazione, in un atteggiamento di ascolto, di apertura alimentando un clima affettivo – relazionale di fiducia.

I 6 concetti chiave del Polo 0-6

“La cura della persona e la cura dell’ambiente in cui vive la persona non possono essere disgiunti”

“L’osservazione del bambino è l’elemento fondamentale per progettare l’azione educativa”

“La libera scelta del bambino di fronte a proposte e opportunità predisposte è indispensabile per un apprendimento motivante e gratificante”

“L’adulto educatore offre un modello comportamentale che educa più di una qualsiasi buona parola avulsa dal contesto”

“L’autonomia del bambino, supportato dal principio di responsabilità, evolverà in intraprendenza e indipendenza solo se il bambino avvertirà fortemente di poter agire senza dipendere esclusivamente dall’adulto, secondo una valutazione e una soddisfazione personali attraverso l’autocorrezione e l’autovalutazione

“La flessibilità dei tempi della giornata con la scansione temporale non troppo compressa, garantisce un ritmo di apprendimento personalizzato ed inclusivo"

Il rapporto scuola - famiglia

La partecipazione e il coinvolgimento delle famiglie è essenziale per dare efficacia all’azione educativa del polo in continuità e coerenza con i principi esposti precedentemente. Esplicitare gli intenti educativi del progetto psicopedagogico del polo Girasoli favorisce, nelle famiglie, all’atto dell’iscrizione, una scelta consapevole sull’orientamento da imprimere anche al proprio progetto educativo in continuità o discontinuità con la scuola. Il continuo confronto con il polo attraverso colloqui individuali, assemblee tematiche, partecipazione agli organi collegiali, promuove la ricerca di strategie metodologiche comuni nell’agito quotidiano, pur nel riconoscimento dei diversi contesti scolastico e domestico.

 

Dall’osservazione del bambino alle proposte

Gli spazi e le proposte del polo all’interno del nido e della scuola dell’infanzia Girasoli nascono dalle osservazioni del bambino e dall’individuazione del «periodo sensitivo» del singolo bambino e sono coerenti con i presupposti del progetto, in continuità asilo nido – scuola dell’infanzia. L’allestimento degli spazi è oggetto di continui cambiamenti e riprogettazioni e costituiscono i presupposti della ricerca – azione in atto. Alcuni percorsi educativo-didattici in continuità nido – infanzia sono più consolidati, quali ad esempio: lo spuntino con la frutta, il pranzo, le attività di vita pratica, l’atelier espressivo, le attività all’aria aperta, altri percorsi sono in fase di prima sperimentazione e di attenta verifica.